Come sapere se una persona può essere assunta con incentivi
Sono tante le aziende che ci chiedono se ci sono incentivi particolari alle assunzioni, soprattutto da quando è iniziata la crisi economica.
Spesso la domanda appare generica, perchè sono tanti i fattori che possono determinare l’accesso o meno agli incentivi: età del lavoratore, tipo di contratto di lavoro, particolari disabilità riconosciute.
Da qualche giorno, però, è attiva, nella sezione ad accesso riservato dei servizi Anpal, la nuova comoda funzionalità “Incentivabilità”: essa permette di verificare se una lavoratrice o un lavoratore risulti “svantaggiato”, e se, quindi, al suo datore di lavoro possano essere riconosciuti gli incentivi all’assunzione.
Sono incentivabili le assunzioni di persone che:
- Nei sei mesi antecedenti alla data in cui si effettua la richiesta, non hanno avuto rapporti di lavoro subordinato;
- Che hanno avuto rapporti di lavoro conclusi e di durata non superiore a sei mesi (i periodi di lavoro intermittente, tirocinio e LSU non rientrano nel conteggio);
- Che hanno svolto attività di lavoro autonomo o parasubordinato da cui derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo escluso da imposizione.
Il servizio è a disposizione:
- Dei centri per l’impiego;
- Degli operatori iscritti all’albo informatico delle agenzie per il lavoro;
- Dei soggetti iscritti all’albo nazionale dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro;
- Dei cittadini stessi.